Anno di Pubblicazione: 2021
Ep d'esordio per i
Varesini ARGESH.
Che dire, una bella
legnata.
Un bel black furioso e
solenne. La fiamma nera si eleva alta tra cinque pezzi che riescono a coniugare
alla perfezione un aspetto quasi epico alla visceralitĂ del black scandinavo,
attingendo da mostri sacri come Necrophobic e primi Dimmu Borgir.
Molto bella la produzione
secondo me, grezza al punto giusto, capace di conferire il giusto accento
all'aggressivitĂ e alla devastazione a cui i nostri sottopongono il nostro
apparato uditivo.
A parer mio c'e' un
potenziale enorme.
Un unico consiglio: io
proverei per il futuro a sostituire la drum machine con un batterista in carne
ed ossa. Sarebbe la classica ciliegina sulla torta.
Un gran bel lavoro, in ogni caso.